All'Anteprima 2015 il Chiaretto il Lugana e il Bardolino scommettono sul futuro
/Un successo consolidato e all'insegna dei grandi numeri quello dell'ottava Anteprima gardesana di Lazise, che quest'anno, oltre al Chiaretto e al Bardolino, ha contato anche sulla presenza del Lugana.
Domenica 6 marzo, ben cinquemila visitatori hanno affollato la Dogana Veneta e la Motonave Brennero ormeggiata sulle riva del porticciolo, dove i 90 produttori presenti e una folta schiera dii sommelier hanno servito più di trecento etichette - con l'annata 2015 e una retrospettiva della 2014 -
Un'edizione davvero ben organizzata, che giornalisti e operatori della comunicazione hanno apprezzato anche per la comoda e organizzatissima sala stampa ( la Taverna da Oreste) dove si sono assaggiati con calma tutti i vini, per l'intera durata della manifestazione.
Sono notevoli anche i numeri comunicati dai Consorzi del Bardolino e del Lugana: i produttori dei tre vini gardesani mettono sul mercato, complessivamente, 42 milioni di bottiglie, con un fatturato di 125 milioni di euro.
Tre vini per un territorio unico è l'affermazione vincente che questa bella Anteprima ha comunicato con efficacia: un territorio composto da 4.500 ettari di vigneto specializzato (3.000 per il Bardolino e Chiaretto, 1.500 per il Lugana) e vini il cui appeal nei confronti dei consumatori è in continua ascesa. Cresce infatti la richiesta del Chiaretto che negli ultimi 6 anni ha visto un incremento delle vendite dai 4,5 ai 10 milioni di bottiglie, seguito dal Lugana ( da 8 a 15 milioni di bottiglie).
La nuova veste rosa del Chiaretto, che è stata delineata lo scorso anno con il lancio della Rosé Revolution (colore più chiaro, bouquet agrumato e grande freschezza) è apparsa consolidata, con un maggior numero di bottiglie che presentavano queste caratteristiche; nel Bardolino si sono definitivamente allontanate versioni troppo scure e compatte in favore di trasparenze, finezze olfattive ed eleganza gustativa. Con il progetto Bardolino Village, sostenuto da una quindicina di produttori, si scommette su un vino rosso che rimanga di scorrevole beva, ma che abbia la chance di poter evolvere nel tempo (almeno 5 anni). Anche il Lugana punta a far apprezzare ai consumatori le sue particolari doti di longevità, come ha ben dimostrato una delle 9 degustazioni a tema che ha presentato 12 Lugana Riserva, alcuni davvero notevoli.
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