Il Soave Classico Gini 2016 nella lista dei Top 100 di Wine Spectator
/Eh sì, nella lista 2017 dei 100 vini scelti da Wine Spectator c'è un Soave Classico, quello di Claudio e Sandro Gini.
Sarà pure, come dice qualcuno, "un'americanata", ma la lista serve, eccome, a vendere - laggiù, soprattutto.
I vini italiani nella lista sono 16, in prevalenza rossi (e toscani) e Il Soave Classico di Gini apre il gruppo dei 4 vini bianchi al 69°posto, davanti alla Vernaccia di San Giminiano 2015 di Tenuta Le Calcinaie, a cui seguono il Verdicchio dei Castelli di Jesi Podium 2014 di Garofoli, il Greco di Tufo G 2016 di Di Meo.
I criteri di scelta sono chiari: "Wine Spectator editors survey the wines reviewed over the previous 12 months and select our Top 100, based on quality, value, availability and excitement. This annual list honors successful wineries, regions and vintages around the world".
"Qualità, valore, reperibilità ed emozionalità".
Al di là di tutte le discussioni è un bel risultato ed io ne sono molto, molto felice. Per i Gini, mi scriveva ieri Sandro, sono "una grande amica di famiglia". Ne sono onorata.
Cari Sandro e Claudio, congratulazioni vivissime. Lassù il vostro grande papà e grande padre del Soave, Olinto, sorride e son sicura che batte le sue grandi mani dalla felicità.
La foto del post inquadra due vecchie annate del Soave Classico Gini che ho avuto la fortuna di bere qualche anno fa. Il 2016 non sarà da meno, in fatto di sorprese, tra dieci o vent'anni.