Rossi dei Colli Berici da scoprire

Confesso che anche per me, che pure vivo a un tiro di schioppo, i Colli Berici sono stati una scoperta molto recente. Sto parlando di sette otto anni fa. E di anno in anno, devo dire che la scoperta si rivela sempre più interessante. È una terra di ottimi vini rossi che però è ancora un po’ nascosta. Pochissimi i riconoscimenti nelle guide italiane. Un po’ di attenzione l’ha data in questi anni Slow Wine, premiando il Tai Rosso come vino quotidiano e lo scorso anno con il Grande Vino per il Carmènere Più di Inama. C’è però una guida particolare, Vinetia - ch’è disponibile solo on line - ed è la guida del vino veneto curata da AIS Veneto. L’attenzione ai rossi dei Colli Berici lì è sempre viva e quest’anno ha portato a premiare con il massimo riconoscimento ( i 4 Rosoni) ben sei vini.

Ieri, durante un giretto a Gustus 2018, l’evento ideato dal Consorzio per far conoscere questo vocato territorio, ho avuto la fortuna di poter assaggiare questi sei vini in una degustazione guidata da Paola Bonomi ( delegata AIS Vicenza). Ebbene, una volta di più, ho avuto la conferma che vale la pena di esplorare i Colli Berici. Il 72% della produzione è di vini rossi: la varietà più coltivata è il cabernet sauvignon, seguito dal merlot, dal tal rosso, dal cabernet franc e dal carmènere.

Nei vini degustati ieri è riconoscibile un timbro particolare che non esito a definire mediterraneo: la frutta rossa matura si accompagna a note balsamiche. Sentiamo il caldo del sole e il fresco dei boschetti che circondano quasi sempre i vigneti. Non ve li descrivo, questi vini. Vanno assaggiati.

Di Mezzo Veneto Rosso Igt 2015 - Punto Zero (cab. sauvignon 50% - cab.franc 20% - merlot 30% con leggero appassimento).

Cicogna Colli Berici Cabernet 2015 - Cavazza ( cabernet sauvignon 100%)

Vigneto Pozzare Colli Berici Cabernet 2015 - Piovene Porto Godi (cab franc 30% - cab. sauvignon 70%)

Bradisismo Veneto Rosso Igt 2015 - Inama (70% cab. sauvignon - 30% carmènere)

Col Pizzarda Colli Berici Tai Rosso 2015 - Dal Maso

Pianalto Colli Berici Rosso 2014 Gianni Tessari (cab franc - cab. sauvignon - carmenère - merlot- tal rosso).

È arrivata ora la comunicazione ufficiale dei riconoscimenti delle Guide 2019 per le aziende dei Colli Berici. A parziale rettifica di quanto scritto sull’interesse verso la denominazione, direi che le cose iniziano ad andare bene, anzi, molto bene.

Spiccano i Tre Bicchieri del Gambero Rosso all’Azienda Dal Maso con Casara Roveri Merlot 2015 Colli Berici DOC (unico Tre Bicchieri della Provincia di Vicenza) e la doppietta di Corone, la massima valutazione dei Vini Buoni d’Italia, per Tai Rosso Thovara 2015 di Piovene Porto Godi e Tai Rosso Doc Colli Berici 2016 Giannitessari.

A questi si aggiungono i Quattro rosoni di Vinetia per ben otto vini ( e non sei come s'era detto): Dal Maso con Tai Rosso Colpizzarda 2015, Casara Roveri Merlot 2015 e Tai Rosso Montemitorio 2016, Piovene Porto Godi con Cabernet Pozzare 2015, Cavazza con Cabernet Cicogna 2015, Inama con Bradisismo 2015, PuntoZero con Dimezzo 2015, Giannitessari Colli Berici rosso Pianalto 2014. Infine per Vitae i Quattro tralci al Tai Rosso Colpizzarda 2015 di Dal Maso.